Thursday, November 3, 2011

Un bell'articolo sul posizionamento sui motori

Pubblico il link da questo blog sul posizionamento a un articolo dal titolo "[MINIGUIDA] Contenuti e Design, guida strategica per la realizzazione di un blog" Sicuramente è una lettura interessante per chi si occupa di SEO e posizionamento sui motori

Sunday, October 30, 2011

Da Corriere.it: " Italia-Spagna, Bruxelles studia piano d'emergenza contro il contagio "

Sono appena passato a dare un'occhiata a Corriere.it, una delle prime notizie che mi è caduta sotto gli occhi:
Italia-Spagna, Bruxelles studia piano d'emergenza contro il contagio
Fmi, Unione europea e banche centrali all'erta per evitare che la crisi greca mandi in frantumi l'euro

Sunday, October 23, 2011

Un altro blog

Giorgio mi ha appena detto di aver aperto il suo blog, sono proprio curioso di andarlo a visitare

Monday, October 17, 2011

Se siete cinefili come me non potete non aver visto "Lolita"

Lolita è un film, del 1962, di Stanley Kubrick, tratto dall'omonimo romanzo di Vladimir Vladimirovi? Nabokov, autore in prima persona anche della sceneggiatura della pellicola. Il film tratta della storia d'amore tra Lolita (Sue Lyon), una giovane ragazza americana che vive con la madre rimasta vedova, e il professore europeo Humbert Humbert (James Mason), trasferitosi negli Stati Uniti per una serie di conferenze. Il professore, in cerca di un alloggio momentaneo, incontrerà la ragazza e se ne innamorerà a prima vista. Deciderà quindi, per starle vicino, prima di trattenersi oltreoceano, poi di sposare e quindi di progettare di uccidere, per poi desistere poco prima di tentare, la madre della ragazza (Shelley Winters). L'improvvisa morte della donna, travolta da un'auto in corsa, gli consentirà finalmente di rimanere solo con l'amata Lolita. Lei però, sia perché oppressa dalle morbose attenzioni del patrigno, sia perché attratta da Clare Quilty un ambiguo e camaleontico commediografo, interpretato da Peter Sellers, fuggirà dal padre-amante. Questi la rivedrà dopo quattro anni, sposata ad un coetaneo ed al sesto mese di gravidanza. Il film si apre e chiude con la medesima scena: il professore Humbert Humbert che uccide a colpi di revolver Clare Quilty. La storia d'amore, pur non riguardando entrambi, ma solo il professore, è incoraggiata dalla ragazza che si propone in atteggiamenti equivoci istigandolo e sfruttando così la passione del professore verso quel tipo di bellezza immatura ma audace che lui più brama. Lolita è un ritratto di adolescente fortemente drammatico. È intelligente, piena di vita e di talento, ma la sua bellezza la limita essendo lei vista dagli uomini unicamente come oggetto. Il professor Humbert, pur offrendole una vita agiata, perpetuerà, causa la gelosia, nella sua segregazione costringendola a quella vita che la ragazza aveva sempre odiato. Lei così fuggirà cadendo però nelle grinfie di Clare Quilty. Solo alla fine del film si ritroverà una Lolita, forse anche perché sfiorita nella propria bellezza, finalmente serena.

Monday, October 10, 2011

Gli ultimi interventi su Twitter a proposito di "#musica"

October 11, 2011, 2:17 am
Escuchando #saraguate full de nivle chapin. Grande su #musica
October 11, 2011, 2:16 am
ai caralho essa #música ñ sai da minha cabeça mama eu,mama eu
October 11, 2011, 2:16 am
UN POCO DE #Música!!
October 11, 2011, 2:16 am
Mandem #nome , #comida & #música com a letra #A.
October 11, 2011, 2:16 am
Amo A @CamiloMusica Lo Amo Divino Me Encata Su #Musica La AMoooooo Re Lindo Me Casaria Con El jAJAJAJJA Neta Me Casaria con El Es Un Divino

Monday, October 3, 2011

LAMENTO PER IL SUD di Salvatore Quasimodo

Una poesia che rileggo sempre con piacere - spero che faccia altrettanto piacere ai miei lettori...

LAMENTO PER IL SUD di Salvatore Quasimodo
La luna rossa, il vento, il tuo colore
di donna del Nord, la distesa di neve...
Il mio cuore è ormai su queste praterie,
in queste acque annuvolate dalle nebbie.
Ho dimenticato il mare, la grave
conchiglia soffiata dai pastori siciliani,
le cantilene dei carri lungo le strade
dove il carrubo trema nel fumo delle stoppie,
ho dimenticato il passo degli aironi e delle gru
nell'aria dei verdi altipiani
per le terre e i fiumi della Lombardia.
Ma l'uomo grida dovunque la sorte d'una patria.
Più nessuno mi porterà nel Sud.

Oh, il Sud è stanco di trascinare morti
in riva alle paludi di malaria,
è stanco di solitudine, stanco di catene,
è stanco nella sua bocca
delle bestemmie di tutte le razze
che hanno urlato morte con l'eco dei suoi pozzi,
che hanno bevuto il sangue del suo cuore.
Per questo i suoi fanciulli tornano sui monti,
costringono i cavalli sotto coltri di stelle,
mangiano fiori d'acacia lungo le piste
nuovamente rosse, ancora rosse, ancora rosse.
Più nessuno mi porterà nel Sud.

E questa sera carica d'inverno
è ancora nostra, e qui ripeto a te
il mio assurdo contrappunto
di dolcezze e di furori,
un lamento d'amore senza amore.

Monday, September 26, 2011

THANATOS ATHANATOS di Salvatore Quasimodo

Un attimo di relax, lasciamoci prendere da queste meravigliose parole:

THANATOS ATHANATOS di Salvatore Quasimodo
E dovremo dunque negarti, Dio
dei tumori, Dio del fiore vivo,
e cominciare con un no all'oscura
pietra «io sono», e consentire alla morte
e su ogni tomba scrivere la sola
nostra certezza: «thànatos athànatos»?
Senza un nome che ricordi i sogni
le lacrime i furori di quest'uomo
sconfitto da domande ancora aperte?
Il nostro dialogo muta; diventa
ora possibile l'assurdo. Là
oltre il fumo di nebbia, dentro gli alberi
vigila la potenza delle foglie,
vero è il fiume che preme sulle rive.
La vita non è sogno. Vero l'uomo
e il suo pianto geloso del silenzio.
Dio del silenzio, apri la solitudine.